Alessandro Barale
L’omessa sottoscrizione della firma digitale sull’atto notificato telematicamente non ne compromette la validità
Nota a Cass. Civ., 28 giugno 2018, n. 17020
In Ilprocessotelematico.it, 4 settembre 2018
Abstract: Nota critica a Cass., 28 giugno 2018, n. 17020, in cui il Supremo Collegio ha sostenuto che qualora l’atto processuale sia originariamente formato su supporto digitale, per la sua notificazione telematica non occorre la sottoscrizione digitale (richiesta solo per il deposito telematico dell’atto stesso all’ufficio giudiziario), né un’asseverazione di conformità all’originale (necessaria solamente quando la copia informatica sia estratta per immagine da un documento analogico), essendo sufficiente che detto atto sia trasformato in formato PDF.